Divani Minotti, sinonimo di stile e ricercatezza senza tempo
I divani sono il passepartout del living: un tocco morbido che scalda gli interni ed invita al relax. Tre sono le parole chiave per scegliere il modello più adatto alla propria casa: comfort, dimensione e matericità.
Il comfort rappresenta un requisito fondamentale e, nei divani moderni, si esprime attraverso materiali sempre più performanti e forme ergonomiche e sinuose che accolgono il corpo in un vellutato abbraccio.
Le dimensioni possono essere molteplici. Vanno dall’extralarge, con le grandi sedute lineari o angolari, da posizionare magari al centro dell’ambiente, alla taglia small, con il divano a due posti, come quelli ispirati al design degli anni ‘60, che invita al tu per tu e a stare vicini.
La matericità si esprime attraverso i tessuti, sempre più piacevoli da toccare, proposti in nuances seducenti e vibranti pensate per gli amanti del colore. Le tonalità più in voga vanno dal blu al grigio, se parliamo di sfumature fredde, e dal rosso al beige per chi preferisce impreziosire il living con i toni caldi. Ci sono aziende come Minotti, eccellenza del Made in Italy nata nel 1948 a Meda da Alberto Minotti, che nel produrre divani racchiude innovazione, savoir-faire artigianale ad una minuziosa attenzione sartoriale ai dettagli. L’azienda, giunta alla terza generazione e lanciata ormai sui mercati internazionali fonde in modo indissolubile tradizione con un know how all’avanguardia: il sapere degli artigiani rifinisce un prodotto nato dalle più moderne tecnologie, mentre l’intelligenza delle mani offre sensibilità ed emozione alla precisione industriale. Ecco quindi che i divani Minotti sono legati a valori di sobrietà estetica, eleganza senza tempo e continuità nella tradizione e, proprio per questo, sono capaci di donare ricercatezza ed identità all’ambiente che vanno ad arredare.
Albert&Ile, un divano che celebra la storia di famiglia
Gusto retró e DNA famigliare. Si è attinto dall’Archivio Minotti per i disegni di Albert&Ile, una famiglia di sedute dal sapore vintage pensata come omaggio ad Alberto, fondatore dell’azienda scomparso nel 1991, e a Ileana, sua moglie, attualmente Presidente Onorario dell’azienda. Albert mantiene i braccioli d’ispirazione ’900 e linee classiche interpretate dall’estetica anni Cinquanta. Un elemento decorativo frontale corre lungo tutta la sua lunghezza fino a disegnare il bracciolo: in legno massello, è rivestito e fissato successivamente alla struttura con chiodi.
Ile è invece vicino all’estetica degli anni Sessanta. La caratterizza la forma cava nello schienale e il disegno derivato dalle poltrone classiche, interpretate secondo la tendenza alla poliedricità delle forme del periodo. A valorizzare linee e forme rivestimenti che hanno un sapore sartoriale: il velluto di lana mohair, in colori vibranti dai riflessi cangianti dal Visone al Cobalto, dal Blu Oceano al Titanio.
Aston, il divano dal gusto retrò simbolo di maestria sartoriale
Per il divano Aston, Rodolfo Dordoni, architetto con cui Minotti ha stretto una collaborazione da tempo, recupera la memoria del salotto borghese. È un modello a due/ tre posti dalle dimensioni piacevoli e contenute, perfetto per ricreare una zona conversazione dove ricevere gli ospiti. Oggi, il modo di vivere la casa si è certamente evoluto, ma il gusto per il recupero della tradizione e per la misurata eleganza espressa da alcuni arredi del passato sono tornati in voga. Caratterizzato da uno schienale avvolgente che si fonde nella linea curva del bracciolo, si solleva da terra grazie a piedini in alluminio pressofuso color Peltro che ne accentuano il design retrò. Della stessa serie fanno parte anche la poltrona, la dormeuse e i pouf: sedute dai volumi leggeri e dal profilo aggraziato accomunate dalla confezione meticolosamente sartoriale. Aston è disponibile anche nella versione “Cord”, dedicata agli spazi esterni, esempio di come Minotti sappia creare un rapporto dialettico tra indoor ed outdoor mantenendo la stessa radice progettuale e coerenza stilistica sia dentro che fuori la casa.
Jacques, il sofa dalle linee avvolgenti e dall’estetica ricercata
Un divano di design dalle forme arrotondate e avvolgenti. È Jacques progettato da Rodolfo Dordoni. L’idea alla base del progetto è quella di tradurre un gusto retrò in un segno di stile contemporaneo grazie a dettagli dal forte impatto visivo. La forma morbida del divano, sottolineata dalla cura sartoriale con la quale l’azienda, grazie ad un know-how maturato nel corso degli anni e una consolidata maestria artigianale, realizza il rivestimento in tessuto o pelle, non è scontata. Né perfetta né troppo movimentata, la silhouette del divanetto due posti moderno trova equilibrio nello studio delle curve che si appoggiano delicatamente su una particolare base in metallo finitura in Bronzo continua in corrispondenza delle estremità. Un dettaglio che dona un appeal decorativo sofisticato e accentua ancora di più quel senso di raccoglimento che caratterizza il divano e che invita al dialogo chi vi siede. Un linguaggio estetico ricercato che si esprime in forme morbide, proporzioni contenute e dettagli dal forte impatto visivo.
Eleganza, relax e convivialità, le parole d’ordine del divano Lounge Seymour
Il divano Lounge Seymour è stato concepito dall’architetto Rodolfo Dordoni per arredare le aree hospitality, arricchendole con stile ed eleganza e favorendo il relax e la convivialità. Questo modello interpreta le forme accoglienti, morbide e sensuali proprie della femminilità, pur mantenendo uno spiccato rigore formale. Il divano Seymour è un sistema di sedute monoblocco delineato da linee curve che soddisfano gli impulsi di libertà e originalità. Minotti valorizza le sedute con leggere impunture, che consentono la creazione di composizioni originali e asimmetriche, dal carattere fresco ed informale. Questo divano può interpretare sia uno stile classico che uno più contemporaneo della zona hospitality, sempre mantenendo la sua naturale propensione alla socialità e alla condivisione.