Sedie da ufficio, versatilità al lavoro

Sedie da ufficio, versatilità e stile per lavorare in pieno comfort

 

Avvolgente come un abbraccio, comoda per accompagnare il corpo durante una giornata di lavoro, ed agevole per muoversi grazie alle rotelle, la sedia da ufficio è un articolo di design in continua evoluzione. Il merito è riconducibile al fatto che oggi anche le aziende badano ad estetica e funzionalità, creando luoghi di lavoro armoniosi e gradevoli alla vista, che uniscano bellezza, praticità e comfort. Un approccio che si ripete per coloro che in casa hanno uno studio o degli ambienti con postazione per lavorare. In questi casi la scelta della propria sedia diventa fondamentale perché va a collocarsi nel proprio spazio domestico, su cui magari erano state già operate scelte stilistiche e questa deve rispettarne lo stile armonizzandosi con gli arredi circostanti.

In realtà la seduta da ufficio ha una storia che viene da lontano. Detta comunemente ‘sedia girevole’, swivel chair in inglese, è stata ‘inventata’ in America dal famoso politico, architetto e scienziato Thomas Jefferson, il terzo presidente degli Stati Uniti, nei primi anni del 1800. Jefferson, negli anni in cui venne eletto deputato del congresso continentale, richiese all’amico ebanista Francis Trumble di modificare la sua fidata sedia Windsor aggiungendo delle ruote ed un perno centrale, in modo renderla più adatta al suo lavoro e comoda per le lunghe ore trascorse alla scrivania. E’ accaduto così che i congressisti americani firmarono la Dichiarazione di Indipendenza, nel 1776, seduti alle Windsor di Trumble in versione girevole. Queste sedie, antesignane degli attuali modelli da ufficio, arredano oggi la Independence Hall di Philadelphia. Da allora in poi questo tipo di seduta ha subito continue trasformazioni ed evoluzioni seguendo i progressi tecnologici e le innovazioni dei materiali. Nel 1926 l’azienda tedesca Sedus presentò “Federdreh”, la prima sedia girevole da lavoro con colonna ammortizzata, dotata di brevetto internazionale, considerata oggi la capostipite delle moderne sedie da ufficio. La vera rivoluzione del prodotto è avvenuta però negli anni ’60,  quando si passò dal basamento a 4 razze a quello a 5. Un accorgimento semplice che portò maggiore stabilità, allo sviluppo dei primi sistemi di oscillazione e poi a sistemi sempre più complessi.

 

Physix di Vitra, una sedia dal DNA versatile

La prestazione della mobilità di una sedia da ufficio, con elementi che contribuiscono a determinare un comfort naturale in relazione ai movimenti liberi del corpo. La superficie continua, in risposta alle sollecitazioni e alla pressione sui braccioli, reagisce con dinamiche differenti di schienale e seduta. Sono alcune delle caratteristiche della sedia da ufficio Physix, creata dal designer Alberto Meda per Vitra. La struttura della Physix nasce dall‘idea di creare una scocca unica inserendo un singolo pannello di stoffa in tensione tra due elementi laterali. Utilizzando materiali e tecnologie produttive all‘avanguardia, Alberto Meda dirige l‘interazione di tre elementi per creare una nuova esperienza di seduta dinamica: una struttura con telaio flessibile, un meccanismo stabilizzatore e un rivestimento elastico. L‘unione di queste tre caratteristiche forma una struttura intelligente che esplora nuove possibilità per una seduta dinamica attraverso l‘interazione di elementi flessibili e rigidi. La texture, poi,  studiata da Hella Joungerius ricalca la lavorazione ai ferri, come fosse un tessuto indossabile. La trama è differenziata in base alla zona, per esempio quella lombare è rinforzata, ed è ottenuta da due filati anche per creare l’effetto mélange. Una seduta senza tempo, amata dalle aziende ma anche perfetta in casa, quando si trascorrono molte ore alla scrivania di fronte al pc e si necessita di comfort nella postura.

 

Papilio Shell di B&B Italia, comoda e leggera come il volo di una farfalla

Comfort e creatività a prova di ufficio per la seduta Papilio Shell di B&B Italia. Il designer Naoto Fukasawa riesce a ricreare in questa serie di sedie la leggerezza del volo di una farfalla. Il suo nome, infatti, Papilio, nella lingua latina, significa proprio farfalla. Lo schienale con la sua struttura avvolgente, ricorda le ali multicolore della farfalla, pronte a spiegarsi per aprirsi in volo. Originata da una scocca, il cui disegno sottolinea l’accoglienza e la comodità, la sedia esprime una notevole versatilità che la rende utilizzabile in situazioni molto diverse tra loro, non solo di natura domestica.  Papilio Shell ha una base girevole a quattro razze, con o senza ruote, e i braccioli in alluminio spazzolato lucido, verniciato bianco, nero oppure greige. La parte superiore d’appoggio riprende il colore e la finitura della scocca. Perfetta negli ambienti moderni ed essenziali, arricchisce l’angolo ufficio con un tocco leggiadro di stile.

 

Juli 09 di Cappellini, sedia da ufficio sinuosa come un fiore

Era il 1996 quando il designer austriaco Werner Aisslinger, più volte vincitore del ‘Compasso d’Oro’, ha creato per Cappellini la Juli, una seduta particolare e innovativa, moderna nella forma e nei materiali, che ricorda la corolla di un fiore. Elegante, sinuosa e poetica, oggi Juli, giunta alla versione 09,  monta infatti una nuova base in alluminio pressofuso, disponibile a 4 razze con piedini e a 5 razze girevole con ruote, nelle finiture cromato e spazzolato lucido. Alle tradizionali declinazioni in poliuretano integrale affianca una nuova versione completamente rivestita in una selezione di tessuti, pelli extra di collezione. Una vera e propria seduta da ufficio iconica, tanto da essere stata oggetto di ben due riedizioni di successo con la Juli Jubilee. Prima nel 2009, poi nel 2016, in occasione dei 20 dalla sua nascita, sono state create delle limited edition oggi introvabili oggetti del desiderio per gli appassionati di design, ricamate con l’antica e preziosa tecnica della punciatura, che consente di riprodurre disegni ad altissima precisione e sfumature di grande effetto sui rivestimenti in pelle. Una sedia da ufficio capace di arredare ed impreziosire anche l’angolo domestico più easy destinato al lavoro agile. 

 

 

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